La cistite è un’infezione nella maggior parte dei casi di tipo batterico che colpisce le basse vie urinarie, infiammando la mucosa della vescica.
Tra le cause troviamo sicuramente una igiene intima superficiale ma anche eccessiva (che ne modifica il ph), l’uso di farmaci o antibiotici e un’alimentazione che non garantisce nutrienti essenziali all’organismo.
Quello che almeno una volta si sono sentite dire tutte le persone affette da questo disturbo è stato “bevi tanto!”. Questo rimane il consiglio migliore e più pratico in questi casi, ma per migliorare l’effetto benefico dell’acqua si può spremere un limone intero in due litri di acqua da bere durante l’arco della giornata.
L’alimentazione sana ed equilibrata rimane alla base della salute di una persona, per cui anche in questa situazione bisogna riuscire ad assumere fibre, vitamine, acidi grassi essenziali e carboidrati complessi ad ogni pasto. Ci sono alcuni vegetali che favoriscono la diuresi come asparagi, prezzemolo, sedani, finocchi e ortica.
A causa dell’infezione il pH delle urine tende a diventare acido, per cui è importante riequilibrarlo assumendo ad esempio bicarbonato. Basta sciogliere un cucchiaino di bicarbonato in mezzo bicchiere di acqua, mescolare e bere. Questa è una buona abitudine da ripetere almeno 3 volte al giorno per tutta la durata del fastidio.
Oltre al già famoso mirtillo rosso, anche l’uva ursina ricca di tannini e flavonoidi combatte l’infezione microbica. Anche il succo d’ananas senza zuccheri aggiunti può essere un’ottima alternativa all’acqua, perché ha una lieve azione antinfiammatoria delle vie urinarie.