Il Potassio

Il potassio è un minerale fondamentale che deve essere assunto quotidianamente in quantità sufficienti in quanto il nostro organismo non è in grado di sintetizzarlo.
Per gli individui adulti sani, un livello di assunzione è di 3,9 g/die. In età evolutiva il fabbisogno di potassio cambia in funzione dell’età: 400 mg/die, 700 mg/die, 2,4 g/die, 3 g/die, rispettivamente per i lattanti e i bambini fino a 3, 6 e 10 anni.

Per i soggetti con ridotta funzionalità renale il livello si abbassa a 5,9 g/die.
Questo prezioso minerale che assumiamo quotidianamente con la dieta è coinvolto in molto processi come il controllo della pressione arteriosa e dei muscoli, nella trasmissione degli impulsi nervosi, bilancio idrico e salute delle ossa. Ecco perché non dovrebbe mai mancare nella nostra alimentazione.
L’assunzione di potassio è indispensabile soprattutto per chi pratica sport.

Insieme al sodio, col quale è strettamente collegato per mantenere l’equilibrio idrico, risulta fondamentale per la salute dell’organismo e la prevenzione nello sviluppo dell’ipertensione.
Il potassio si trova nell’acqua e nelle bevande e in moltissimi alimenti soprattutto di origine vegetale, come ad esempio frutta secca (mandorle, noci e arachidi), legumi secchi (piselli, soia, fagioli, ceci e lenticchie), ortaggi a foglia verde (spinaci, rucola, indivia, cavolfiori, porri, cavoli, carciofi) e frutta (albicocche disidratate, datteri disidratati, avocado, banane, kiwi). Anche alimenti di origine animale lo possono contenere (pollo, tacchino, latte e yogurt) e soprattutto affettati e insaccati.
Come tutti i minerali, durante la cottura ne viene persa una ingente quantità, sicuramente un male persone sane ma anche un bene per la dieta delle persone affette da problemi renale che con parsimonia possono mangiare comunque questi prodotti.