Cosa mangiare prima e dopo l’Attività fisica

Decidereste mai di affrontare un lungo viaggio in macchina senza prima andare a fare il pieno?
Bene, questa domanda ve la dovreste porre ogni volta che vi preparate ad iniziare un’attività fisica.
Il nostro corpo funziona come il motore di una macchina e il cibo funge esattamente da carburante.
Questa regola vale ogni giorno, ma dobbiamo avere maggiore attenzione nei momenti in cui si fa ginnastica.
Molto spesso utilizziamo con noi stessi la scusa del “non ce la faccio” o “non ho tempo”, quando in realtà basterebbe solo un minimo di organizzazione e di spesa mirata.
Per cui la domanda sporge spontanea è “cosa mangio prima e dopo la palestra?”.

Non si può fare un discorso generalizzato, ogni attività fisica ha bisogno di un substrato energetico preciso e anche il sesso, l’età e il grado di allenamento giocano un ruolo centrale. Ma delle linee guida possono essere utili in tutti i casi.

Il primo consiglio è quello di non arrivare mai a stomaco completamente vuoto. Prima dell’attività fisica ciò di cui il nostro corpo ha bisogno sono carboidrati a veloce rilascio, benzina pronta all’uso per il nostro corpo. Per questo motivo ci vengono in aiuto frutta di stagione, cracker, gallette, barrette energetiche. Questi sarebbe meglio venissero mangiati mai a ridosso dell’inizio dell’attività, ma almeno un’ora prima.

Durante l’attività fisica la cosa più importante è l’idratazione. Sicuramente bere acqua a temperatura ambiente, non frizzante e magari arricchita di Sali minerali e vitamine è la ricetta perfetta per dare il massimo e non avere cali. Teoricamente bisognerebbe pesarsi prima e dopo la ginnastica per capire quanto si è perso in liquidi e reintegrarlo via via durante la giornata.
E quando si smette? pasta o riso conditi con verdure di stagione o un panino con verdure e affettato non troppo grasso per reintegrare le energie spese! Questo vale sia per chi pratica ginnastica a pranzo sia per chi la pratica la sera. Mangiare a cena un primo, soprattutto se si cena parecchio tardi è un ottimo compromesso. Mangiare pasta o riso con un condimento leggero, ci permette di non coricarsi con la digestione ancora in atto ed evitare quindi disturbi durante il sonno o difficoltà nell’addormentarsi.
In questi casi basta invertire il secondo a pranzo.
Evitate integratori costosi o beveroni iperproteici: non danno alcun beneficio reale al nostro organismo! In più, molto spesso, contengono conservanti e additivi che a lungo andare possono nuocerci.